Tra gli anni ’50 e ’60 l’artista realizzò alcuni quadri ad olio su tavola di legno, come il ritratto del figlio Claudio ed alcuni altri ancora, dei quali però si sono perse le tracce negli anni.
È negli anni ’70 che Orazio Bobbi abbraccia la forma espressiva della pittura ad olio su tela dando vita ad un rappresentativo numero di opere.
Questa galleria di quadri presenta soltanto in modo parziale la produzione artistica, è limitata a 13 opere che è stato possibile reperire, realizzate durante della prima metà degli anni ’70.
Da queste opere emergono alcune caratteristiche distintive della pittura dell’artista:
– un tratto essenziale delle figure, quasi geometrico, che può evocare altri artisti del ‘900,
– una vocazione simbolica che lascia al visitatore il compito di collegare fra loro oggetti e persone per esplicitare il pensiero dell’artista,
– la formazione dello scenario all’interno del quale si esplicita il pensiero dell’artista anche mettendo in relazione i soggetti e gli elementi geometrici ed architettonici che completano la scena.